Opere luglio 2012

15.10.2012 23:05

Isthar ed. 2012 copyright by Am vezio

 

Dal morso della pesca
succulento
liquido dolce scende
Sull’onda del seno
disegna
la morbida curva del piacere
È estasi il momento
che sulla pelle del dito s’imprime
Scivola
sulla linea del collo
e sull’incavo dei fianchi si ferma
Si aprono le mani
come ali di aquila vorace
e nel nido di caldo bagnato
trovano riposo
e morte felice.
 
                    (Isthar: dea asiatica corrispondente a Venere dei Romani, Afrodite dei greci)
 

 

 

 

mercoledì 11 luglio 2012

Le anse di Lorenzo Curti

 

Rricorderò le anse
il tranquillo fluire
tra canneti e selve
di un’acqua cheta
e il suono risentirò
come gorgheggi su abeti
di merli e ciancialllegre
il suono delle albe
accumulate,
dei mattini perduti.

Della mia vita
farò conti da serva
d’avanzi e perdite
quando a divergere
l’impeto e la forza
da una volontà intatta ancora
e gli anni
come artigli nelle carni
saranno,
smussati gli angoli del vivere
i giorni brevi.

Ma estraggo
ancora
brividi e stupori
da questa cornucopia di incertezze
ch’è il mondo,
trivello pozzi
di speranze nuove,
raccolgo amore
come piogge terra
quando l’inverno truce
si scatena.


 
 

sabato 7 luglio 2012

 

Oggi vi regalo una poesiola che ha appena vinto il 2° posto nel Concorso Internazionale il Saggio. Ve la regalo col cuore e affido all'Angelo ognuno di voi. -Io e l’angelo-

 

Ti ho dato da vedere
azzurri mari e prati verdi
e i colori delle notti
delle estati e degli inverni
Ti ho dato da gustare
frutti dolci e amari semi
e carezze lussuriose
e gemiti nel buio
E sorrisi di neonato
ed urla ed ossa rotte
e poi il sollievo
Ti ho dato da vedere
le ombre oscure nel mio petto
le speranze e le vittorie
e i pianti e le risate
I dolori dei miei parti
e i vagiti dei miei figli
Ti ho dato da vivere
le angosce ed i dolori
le gioie e i miei amori
e tu mi hai compensato
tingendo tutto dei colori
dello spazio e dell’eterno
Io e te, una cosa sola
e l’un l’altro ci doniamo
quei passi della vita
che completano l’arcano
Un giorno sarò io
la stessa essenza tua
e tu la mia
Avremo preso
l’un dall’altro
il percorso sulla strada
che insieme abbiam scavato
appoggiando il piede io
sui solchi della terra
con tutti i suoi profumi,
e sul volo delle ali, tu
sfrangiando nubi e cieli
in spazi senza fine.
 
 
 

martedì 3 luglio 2012

Averti vicino copyright by Am Vezio

 


Ho bevuto la tua voce
nell'aria ho accarezzato
le sue note
il vuoto nello sterno
ha risvegliato la tua assenza
Un po' mi manchi
no, forse tanto
Il cuore mio ha deciso:
lontano i tuoi tormenti
se forte il mio desio
amore, amore canta
senza alcun rimpianto
Tu non volevi
lasciare nessun pianto
forte sorridevi
e felice ridevi
del corpo mio col tuo accanto
vorrei adesso averti
vicino a me vicino
e nell'abbraccio ancora
sentire il mio destino.

 

 

 

Aurora copyright by Am Vezio

 

 
Cosa fare e cosa dire
quando sai
che non sei più aurora
Ti senti nebbia nella sera
strascico di sposa lacerato
Tenti invano
un mesto riso
uno sguardo dolce
mal compreso
Ti abbandoni e ti rannicchi
poi d'alzarti ancor ritenti
e incontri
un nuovo sguardo denso
dell'amato assai lontano
Non sei nell'ora e non sei qui
non sei più sua
né più tua
non sai perché
sei ancora assieme
Cerchi allora nella memoria
un punto fermo nell'universo
che ti ha vista esser aurora
E piangi lacrime infuocate
lava triste dentro il cuore
Non sei ora e non sei qui
non sei più sua
né più tua
Hai perso il punto fermo
non c'è universo che ti appartenga
Non sei alba e non sei aurora
Non sei morte e non sei vita
Non hai forza per tenere
non hai gambe per fuggire
Non sei molle
e nemmeno dura
né ectoplasma che stupisce
né colore o grigio impasto
Non sei.
 
 
 

lunedì 2 luglio 2012

Gocce di ricordi di Nene dei Sogni

 
Gocce di ricordi

Cerchi la mia mano
la sfiori timidamente
mi guardi.
Che cosa vorresti dire
con quello sguardo stanco
un po’ sofferente?
La tua vita è stata lunga
ma quando inizi a raccontare ti trasformi,
torni la ragazzina di una volta
l'orologio torna indietro
nei tuoi ricordi sempre vivi.
E torni bimba con le treccine
il grembiulino a quadretti
mentre aiutavi la mamma in cucina,
senti il profumo della torta mi mele
fragrante di forno
con quel sapore che non ritroverai mai più.
Mi guardi ancora, sorridi, le parole non escono più,
la tua mano si posa sulla mia,
hai paura di annoiarmi con le tue storie
con i ricordi che rendi cosi reali
pieni di colori
ma che ai tuoi cari fanno alzare gli occhi al cielo
come a dire “ancora??"
Cara bimba malata di solitudine
e malinconie
parlami e regalami le tue perle di saggezza
le terrò nel cuore
mi parleranno negli anni
quando ne avrò bisogno...