Poesia Sensi e Sentimenti

Notte dell'infinito

Data: 31.10.2012 | Autore: Nenè dei Sogni



Prendo da te la tua linfa
lasciati andare nei miei desideri
sul mio corpo
cerca le tue voglie
tra i tuoi baci
assaggia la mia pelle,
tra lingua e lingua
i nostri sapori selvaggi
si fondono,
come respiri
tra bocca e bocca.
Ti accogliero' in me
lentamente,
seguendo la sinfonia dell'amore
due note io te
accordate all'unisono
per comporre danze e suoni,
per vibrare come corde
di un solo violino
per amarci nella breve notte
dell'infinito.

Nene' ♥

COSA RESTA DI TE... E DI ME

Data: 30.10.2012 | Autore: Giovanni Milazzo

COSA RESTA DI TE… E DI ME


Cosa resta di te
che valga la pena d’esser ricordato
da chi aspetta un filo di luce
che tarda a farsi scoprire
in questa notte d insonnia
che graffia la mia stanca memoria…

Cosa resta di me
vittima del mio disordinato amore
come zattera travolta dall’onde del mare
che mi faccia ricordare
quello che ero, quello che fui
quando ancora mi sentivo vero…

Perché quest’oggi
non so più ch sono
e se non ho un nome
non voglio né ricordi né memoria
non voglio né presente né domani
voglio solo dissolvermi nel nulla…

Cosa resta di te… e di me
dei nostri castelli in aria
di quei appassionati giuramenti
della nostra mano nella mano
di quei baci appassionati
che mi dicevano: sei vivo…

Come foglia che il vento strapazza
quando l’autunno è presago di tristezza
così anch’io barcollo nella rete della vita
come acrobata di un circo equestre
ma se lui scende sicuro e l’applauso l’accoglie
chi taglierà per me le maglie che m’imbrigliano?








COSA RESTA DI TE… E DI ME


Cosa resta di te
che valga la pena d’esser ricordato
da chi aspetta un filo di luce
che tarda a farsi scoprire
in questa notte d insonnia
che graffia la mia stanca memoria…

Cosa resta di me
vittima del mio disordinato amore
come zattera travolta dall’onde del mare
che mi faccia ricordare
quello che ero, quello che fui
quando ancora mi sentivo vero…

Perché quest’oggi
non so più ch sono
e se non ho un nome
non voglio né ricordi né memoria
non voglio né presente né domani
voglio solo dissolvermi nel nulla…

Cosa resta di te… e di me
dei nostri castelli in aria
di quei appassionati giuramenti
della nostra mano nella mano
di quei baci appassionati
che mi dicevano: sei vivo…

Come foglia che il vento strapazza
quando l’autunno è presago di tristezza
così anch’io barcollo nella rete della vita
come acrobata di un circo equestre
ma se lui scende sicuro e l’applauso l’accoglie
chi taglierà per me le maglie che m’imbrigliano?



















" DISTESI SUL BINARIO "

Data: 25.10.2012 | Autore: Nicola Andreassi


Distesi sul binario
che arriva alla follia,
ma sa tornare indietro,
ci amammo senza rischi o impedimenti,
senza temere l’estasi o l’affronto
di ritrovarci soli,
senza noi.
Un vuoto senza fine ci sorprese,
mentre quel viaggio astrale si compiva!
Non ricordo piaceri di tal stazza
né gli orgasmi dell’Anima ricordo.
No, non li ho mai vissuti,
e poi con te!
Se il fischio imperioso della vita
Ci trascinò con sé,
se ci perdemmo,
io ritorno da sempre sulle ombre
che furon nostre,
e lì mi fermo al pianto, nell’attesa
di sentire riamarsi i corpi nostri.

Nicola Andreassi 12 luglio 2012



Copyright 2012 Nicola Andreassi
tutti i diritti riservati




Attimo d'amore

Data: 23.10.2012 | Autore: Nenè dei Sogni



Che bello addormentarsi così
con le tue labbra che cercano le mie
il tuo ultimo pensiero,
un attimo tutto nostro
spiato dalla luna.
E mi sorridi dolcemente
mentre pigra
faccio le fusa per attirarti a me.
Ci caschi
o fingi di cadere nel mio gioco
mi stringi forte
sento il tuo cuore sul mio
un battito che parla silenzioso
un battito che sussurra al cuore.
Mi baci,
calda, mi abbandono a te,
ai tuoi giochi
al tuo corpo forte
io piccola mi aggrappo a te
ai tuoi fianchi
mi trascini nella frenesia della passione
per l'eterna e antica danza dell'amore
finchè stanchi e appagati
su questo letto ormai sfatto
abbracciati,
umidi d’amore
il sonno ci avvolge come un manto





Richiesta d'amore

Data: 22.10.2012 | Autore: Nenè dei Sogni




E quando all'improvviso
ho un nodo alla gola
pensando a chi occupa il mio cuore
lontano,
mille pensieri si accavallano
una lacrima spunta,
vorrei il tuo calore
per scaldarmi l’anima,
le tue labbra per un bacio infinito
e diventare piccola tra le tue braccia
per farmi stringere ancora e ancora.
Rivedo,
a occhi chiusi
l’album dei momenti più belli
per non sentirmi sola,
un frammento di te
prezioso gioiello
tra le mie mani
una parola, una canzone
il letto disfatto e il tuo cuscino
ormai freddo,
il tuo profumo sul mio corpo,
carezze che scivolano
morbide,
ancora curiose di ciò che potrei offrirti.
Non va via questa nostalgia di te
nonostante tutto,
alla finestra, aspetto il tuo ritorno
conto le ombre che nella fioca luce
proseguono il cammino...
Tu
dove sei cuore mio?


Nene dei Sogni

Data: 21.10.2012 | Autore: Luna

Troppe volte ho guardato la luna
come un qualcosa d’irraggiungibile
e tante troppe ho sperato
che scendesse a me
sfiorandomi con la sua pallida luce.
Troppe volte,
sotto il manto della luna,
una lacrima,
scivolando dai miei occhi chiusi
si è infranta
con i miei sogni
sull'asfalto della vita.
E sotto lo sguardo della luna
mi sono innamorata,
perdutamente,
ti ho aperto il mio cuore
abbandonandomi ai sensi
riempiendo la mia mente del tuo pensiero.
Odio la luna per questa maledetta complicità con te
la odio,
ma la amo perdutamente
perche’ la mia luna sei tu.

Nenè ♥

" CHE BEL GIORNO "

Data: 19.10.2012 | Autore: Nicola Andreassi


Che bel giorno, quasi primavera,
la stagione che attenua i miei tormenti,
limandone ferocia e sofferenze.
Vivo in campagna, parlo alle stagioni,
vedo sciamare note assai leggere,
nascoste tra le api laboriose
che raccontan la voglia di succhiare
senza nessuna gelosia,
dispensando consigli millenari
alle loro compagne sprovvedute.
E sulla pietra, che l’inonda il sole,
che cosa c’è, che ben non la distinguo,
ferma, immobile, calma, intorpidita,
mimetica lucertola mi osserva,
pronta alla fuga se occasion convenga.
Gli uccelli son felici ad inseguirsi
sotto gli occhi di un cielo assai paterno,
che sorride e offre cibo ai loro nidi,
traboccanti di grida!
Anche l’uomo che è in me
si riconcilia con il bimbo suo,
che ritorna ad amare,
prima che il buio cada,
…e scenda sera!


Copyright 2012 Nicola Andreassi
tutti i diritti riservati

Nicola Andreassi 06 marzo 2012




" APPOSTATO SUL MURO MAESTRO "

Data: 19.10.2012 | Autore: Nicola Andreassi

Appostato sul muro maestro
di quella stanza luminosa esposta,
senza difesa o resistenza al sole,
era l’Amore!
Vilmente mi ghermì, senza preavviso,
nel silenzio ovattato della sfida,
incollando il mio cuore al tuo respiro!
Nell’orgasmo emotivo che seguì,
la vita mia mi si restrinse addosso,
e la tua dilagava nelle membra
di me che, cedendoti il passo,
senza barriere difensive apposte,
fagocitai la strana investitura,
nuova per me, che non ebbi l’appiglio
di leggere le norme del contratto,
introiettando le istruzioni all’uso:
fu un istante d’eterno,
che cambiò la mia vita,
colorando progetti e aspettative.



Copyright 2012 Nicola Andreassi
tutti i diritti riservati


Nicola Andreassi 27 febbraio 2012-02-27


" AMO QUESTA TERRA DI OSSA "

Data: 19.10.2012 | Autore: Nicola Andreassi


Amo questa terra di ossa e di sepolti vivi,
questa terra che ha coltivato immensità di menti!
E’ colore di fili strappati e svaniti,
di medaglie corrose di sangue gridato,
di oppressioni ed affanni tritati col grano,
di terreni feriti, di mani rapaci,
di chiusi lavacri a morire di sete
di donne e di madri offese e straziate,
di giovani appesi a deluse speranze,
di sassi scagliati lontano e tornati,
di volti strappati alla vita ed al mare,
di poeti rinchiusi in valigie di cuori,
che gridano a orecchie oramai senza suono,
che insidiano i colpi brutali
subiti dai sogni,
che sempre faranno,
mai domi ai tiranni.
Io amo questa terra
strappata ma mia,
perché madre,
che mai mi ha negato
il suo seno!

Nicola Andreassi
Copyright 2012 Nicola Andreassi
tutti i diritti riservati
4 maggio 2012

" ALLOR CHE PENSO I CARI GENITORI "

Data: 19.10.2012 | Autore: Nicola Andreassi


Allor che penso i cari genitori,
mi pare di vederli, sorridenti,
venirmi incontro, densi di colori,
e vivo sentimenti ancor roventi.
Pupille lacrimevoli all’assenza
di una materia tanto amata e stretta,
di cui non percepivo altra presenza
che nebbia di un passato andato in fretta.
Ricordi vivi di un Amor trascorso,
ferite e sangue siete al cuore mio,
che vi rimira e segue nel percorso
dalla visione al sogno e al dolor mio.
Quanto di gioia pura e andar sereno
dono voi mi faceste, Angeli amati,
e seppure in quest’ora è il mio veleno,
sappiatevi da me sempre adorati.

Nicola Andreassi
Copyright 2012 Nicola Andreassi
tutti i diritti riservati
7 giugno 2012




<< 6 | 7 | 8 | 9 | 10 >>

Nuovo commento

Poesia Sensi e Sentimenti

script src="//www.gmodules.com/ig/ifr?url=https://content.wuala.com/contents/filewin7/Documents/wein1/wein1.xml&synd=open&w=320&h=200&title=http%3A%2F%2Filgiardinodicalliope.webnode.it%2Fblog-il-giardino-di-calliope%2F&border=%23ffffff%7C3px%2C1px+solid+%23999999&output=js">
https://plus.google.com/105938201321716904116/posts
https://plus.google.com/105938201321716904116/posts
https://www.google.com/ig/directory?url=hosting.gmodules.com/ig/gadgets/file/109630895442209315960/facebook.xml
https://www.google.com/ig/directory?url=hosting.gmodules.com/ig/gadgets/file/109630895442209315960/facebook.xml